ULTRASUONOTERAPIA

Terapia con ultrasuoni

Che cos'è l'ultrasuonoterapia?

L’ultrasuonoterapia è una tecnica di terapia fisioterapica, basata su onde sonore a frequenza elevata, non percepibili dall’orecchio umano.

Si ottengono attraverso manipoli che sfruttano l’effetto piezoelettrico del quarzo.

Come funziona?
L’applicazione sui tessuti umani si traduce in una azione di massaggio cellulare a intercellulare ad alta frequenza. I tessuti irradiati con ultrasuoni entrano in vibrazione, con conseguente dispendio energetico e produzione di calore.

Ultrasuonoterapia fisioterapica, a Villa Bellombra.
Quando è utile?

Le applicazioni dell’ultrasuono terapia possono essere:
capsulite adesiva di spalla, cicatrici ad evoluzione cheloidea, dolori di origine miofasciale, epicondiliti, lombalgie, periatrite di spalla, sindrome del tunnel carpale, contratture muscolari, ematomi.


L’applicazione può essere eseguita fissa o mobile, se viene eseguito fisso il manipolo viene messo a contatto con la parte da trattare.

Se è eseguito in movimento, il fisioterapista utilizza il manipolo e associa alla funzione propria degli ultrasuoni, la “manipolazione e il massaggio” del fisioterapista.

L’ultrasuonoterapia ha controindicazioni?

È bene ricordare che l’ultrasuonoterapia è una terapia fisioterapica che viene utilizzata in associazione ad altre tecniche riabilitative. Per questo motivo, è bene che l’ultrasuono venga prescritto da un medico specialista.
Esistono zone in cui possono essere eseguiti gli ultrasuoni, in prossimità di ghiandole o in prossimità del cuore, in sede addominale o lombare durante il periodo mestruale e in pazienti che abbiano protesi metalliche.